Arbusto a foglia caduca della famiglia delle Salicaceae. Portamento semiricadente. Crescita rapida. Raggiunge i 2 mt di altezza. Foglie verdi alla nascita, in seguito ampiamente variegate di crema, apici rosa, la variegatura in un secondo momento diviene anch'essa rosata. Infiorescenza a grappolo in primavera. Terreno umido e fertile.
Salix Integra Hakuro Nishiki V22 (salice)
Caratteristiche
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Informazioni
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I nostri consigli
Il Salix integra Hakuro Nishiki è per ogni sito, in cui si insedia, un arricchimento. Resiste facilmente a temperature di -20 C°, tuttavia ha bisogno di essere posizionato in un punto assolato del giardino con un terreno fertile e ben drenato.
Necessita di intense annaffiature in modo che il substrato rimanga sempre fresco e umido evitando spiacevoli ristagni.
In primavera è consigliabile utilizzare concimi a rilascio lento. Questo tipo di concimi assicura un lento e costante apporto di sostanze nutritive, evitando di danneggiare le radici.
Ideale per qualsiasi tipo di giardino, lungo un viale, come pianta singola o in gruppo.
Si consiglia una potatura ogni fine inverno per aumentare l’effetto ornamentale dei giovani germogli ed avere un coloro più intenso dei rami nel periodo invernale.
Storie di Piante
Interessante in ogni stagione
Il Salix integra Hakuro Nishiki è un piccolo arbusto a foglia caduca, originario della Cina, Giappone e Korea, alto fino a 2,5 metri. L’epiteto generico deriva dal nome latino del Salice, forse connesso con il sanscrito saras, acqua. “Integra” (non divisa) potrebbe fare riferimento al fatto che le foglie di questa specie sono riunite in gruppi di due o tre e opposte rispetto al fusto mentre nelle altre specie si presentano alternate. Il nome della varietà potrebbe significare “broccato (nishiki) di rugiada bianca (hakuro)”.
Il Salix integra Hakuro Nishiki è un piccolo arbusto a foglia caduca, originario della Cina, Giappone e Korea, alto fino a 2,5 metri. L’epiteto generico deriva dal nome latino del Salice, forse connesso con il sanscrito saras, acqua. “Integra” (non divisa) potrebbe fare riferimento al fatto che le foglie di questa specie sono riunite in gruppi di due o tre e opposte rispetto al fusto mentre nelle altre specie si presentano alternate. Il nome della varietà potrebbe significare “broccato (nishiki) di rugiada bianca (hakuro)”.
L’Hakuro Nishiki presenta una chioma espansa e ricadente che col mutare delle stagioni riesce sempre a risultare particolare ed interessante. In primavera si ricopre di un delicato fogliame verde variegato di bianco panna e rosa che crea l’effetto di una appariscente fioritura facendogli guadagnare il nome di Salice dei gamberetti. Successivamente le foglie variano in bianco e verde fino a diventare quasi del tutto verdi con l’arrivo della stagione più calda.
In autunno-inverno dopo la caduta delle foglie sono i rami a spiccare, colorandosi di un bel arancio-rosso e ricoprendosi successivamente di una piumosa gialla infiorescenza a tardo inverno, prima della comparsa della nuova vegetazione.
Passano i mesi, cambiano le stagioni ma il Salix integra Hakuro Nishiki sarà sempre in grado di dare al giardino un tocco nuovo, piacevole ed originale.